venerdì 21 novembre 2008

Internet uno strumento per cambiare le cose

Buonasera cari lettori,
Oggi parlerò di internet aiutandomi con dati raccolti da vari sondaggi svolti da diversi enti di statistica.
Oramai è consuetudine tra le persone il pensiero che internet sia il male della società. Effettivamente ci si può imbattere facilmente in siti non proprio etici. Basti immaginare i vari siti porno, oppure di combattimento tra animali, gioco d'azzardo ecc; che fanno leva sui vizi della gente e li esasperano. Dobbiamo ricordare comunque che internet (almeno per ora) non è una entità bastante per se stessa e che quindi tutto il materiale contenutovi è prodotto dall'uomo. Sia in positivo sia in negativo. Tutto quello che è presente nella vita reale è presente nella rete e viceversa.
Sarei sciocco se pensassi che non ci siano differenze. Ci sono eccome. La più importante è sicuramente la libertà di espressione,nel 'www' siamo liberi di comportarci come vogliamo. Si sa, la libertà è difficile da gestire, ma le persone possono e devone essere artefici delle loro azioni.
Per concludere consiglio il film "Nella rete del serial killer" che parla proprio dell'aspetto negativo del web.
Per fortuna, tra tutto il marcio di Internet, troviamo anche parecchie cose positive, ma che non fanno notizia. La libertà di pensiero e parola.
Con l'avvento dei blog adesso chiunque, comodamente da casa, può esprimere in tutta libertà qualunque cosa gli passi per la testa. Nella rete nessuno ti impedisce di fare e dire, la risposta sono il numero delle persone che seguono il lavoro che fai. In Italia il Web è rimasto l'ultimo territorio neutro dove la gente può comunicare e le notizie riescono ad arrivare al lettore senza filtri.
Pensiamo al Blog di Beppe Grillo, che nelle classifiche è il top 20 nel mondo per accessi unici annuali (persone che si collegano al sito). Il comico Genovese grazie a questo strumento è riuscito a far sentire la propria voce a circa 13 milioni di italiani, solo su internet (questa è una stima).
La bellezza del web è che tutti possiamo parteciparvi, sempre in Italia il 56% degli utenti sono donne, il 41% sono ragazzi sotto i 25 anni e c'è una bella fetta del 11% di over 60.
Alcune ricercatori Inglesi hanno ipotizzato, che il Web raggiungerà il bacino di utenza dei Mass Media, nel campo dell'informazione e approfondimento, in una data compresa tra il 2014 e il 2016. Una ottima notizia per noi che amiamo l'informazione, infatti ad oggi, Internet non ha padroni da soddisfare.

Nessun commento: