domenica 14 dicembre 2008

Scajola a Varazze (liguria): riunione stati generali del PDL


Varazze- Amarcord di Scajola nella riunione degli Stati generali. Ripercorso attraverso parole da discreto oratore il cammino che il popolo della libertà ha fatto in Liguria, senza elemosinare frecciatine a Marta Vincenti e agli amministratore del centro sinistra di Savona. Da segnalare le buone parole spese nei confronti del presidente della Regione Claudio Burlando.
Scajola sa di avere un campione nelle sue liste e non fa nomi, vuole che il prescelto sia votato da tutti indistintamente. Sogna un parlamentare europeo ligure del PDL, e per averlo (se non cambia la legge elettorale) i membri del Popolo Della Libertà della liguria dovranno sostenerlo ad ogni costo. Insomma della serie 'se vuoi vincere motiva i protagonisti della vittoria', prosegue un lungo discorso a riguardo.
Non dobbiamo scegliere il canditato in 3 persone in una stanza chiusa, dobbiamo metterci tutti d'accordo. Questa ipotesi potrebbe sembrare un suicidio o un avvenimento dipende da che cosa si intende per tutti e per candidati.
In pratica frecciate a tutta la sinistra per la felicità dei Mass Media, e qualche piccolo concetto accennato. Scajola viene in liguria convoca gli stati generali e parla da leader dell'opposizione, ovvero, non propone nessun cambiamento e 'infinocchia' i presenti sulle candidature.
Se qualcuno si illude ancora che la politica debba portare progresso e cambiamento, ci ripensi. Siamo tutti nel mondo della pagnotta fino a quando non arriverà un salvatore che metterà tutti col sedere a terra e non su una poltrona. Speriamo nelle nuove generazioni.
Nota a margine età media dei partecipanti 60 anni.

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