La produzione dell' industria Italia a novembre supererà il calo riscontrato dall'Istat ad ottobre, con un crollo rispetto allo stesso mese del 2007 dell'11,4%.Lo prevede il Centro studi di Confindustria (Csc), facendo riferimento ai dati grezzi pervenuti negli ultimi giorni. Secondo il Csc rispetto al mese precedente ci sara' una flessione dell'1,8%. Inoltre,il Csc afferma che il Pil italiano registrera' nel quarto trimestre dell'anno una contrazione dello 0,8%. Da Ottobre a Dicembre l'attivita' industriale subira' una riduzione del 4,2%.
Si prevedono inoltre ripercussioni sui titoli quotati in borsa, l'Italia sarà uno dei paesi più colpiti da questo tornado. Nei sondaggi svolti 7 italiani su 10 vedono un futuro difficile. Sempre secondo l' Istat 6 italiani su 10 giudicano inadatto il piano anti-crisi del governo, e 4 su 10 lo ritengono responsabile della crisi.
Sembrano già dimenticate le parole ottimistiche del premier sulla crisi che colpisce l' Italia. Siamo giunti ad un punto di non ritorno, o si aiuta l' Industria del paese o si assisterà a un calo vertiginoso del PIL e ad un aumento del debito pubblico con ulteriori ripercussioni sulle tasche degli Italiani.
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